L'incredibile storia della centenaria che salvò il Natale by Ali McNamara

L'incredibile storia della centenaria che salvò il Natale by Ali McNamara

autore:Ali McNamara [Ali McNamara]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2023-10-14T22:00:00+00:00


Sedici

Bloomsbury, Londra

22 dicembre 2018

«Sei stata tu a cambiare la carta!», esclama Ben con un gran sorriso verso Estelle. L’arredamento Art Déco del 1936 è scomparso insieme a Stephen e ai suoi amici e siamo di nuovo nel salotto moderno di Estelle. «Hai cambiato la carta con un re, perché tuo padre vincesse la partita!»

Estelle annuisce, lasciandosi cadere sfinita sulla sua poltrona preferita.

«Sì, sono stata io», ammette. «Per fortuna sapevo dove mio padre teneva i mazzi di carte di riserva e, grazie a Rudy, anche le regole del poker. Mi sono semplicemente assicurata che avesse una mano vincente, per poter salvare la casa di mia madre».

«Tannon ha davvero dato via la casa accanto?», chiede Ben.

«Alla fine, sì. Ma non per la scommessa. Mio padre e Tannon siglarono un qualche accordo per evitare che la casa passasse subito di mano ma, quando alla fine Tannon lasciò Mistletoe Square, onorò la scommessa e la lasciò a mio padre, ormai gravemente ammalato».

«Tannon lavorava in città e aveva un mucchio di soldi; non aveva bisogno di altre case».

«E tu e Rudy?», chiedo, mentre mi siedo di fronte a Estelle, intuendo che c’è dell’altro.

«Rudy ha voltato pagina…», risponde Estelle con profondo rammarico. «Non molto tempo dopo quella serata, in realtà, quando gli fu offerto un lavoro in una fattoria nel Norfolk. Aveva sempre desiderato vivere in campagna e amava gli animali». Accarezza Alvie che le sale in grembo. «La proposta arrivò piuttosto inaspettata, da parte di un lontano parente, se non ricordo male, ma era un’opportunità troppo ghiotta perché potesse rifiutarla».

«Non vi siete più visti dopo?», insisto.

«Quando se ne andò, mi promise che una volta sistematosi, avrei potuto raggiungerlo. Avevamo parlato di prendere una casetta in campagna un giorno, ma purtroppo quel giorno non arrivò mai…».

Estelle fissa l’albero di Natale e la decorazione dei Re Magi.

«Non ne ho la totale certezza, ma credo che dietro la sua partenza ci sia stato lo zampino di mio padre, perché il figlio di Tannon, Teddy, qualche anno dopo mi parlò di alcuni parenti nel Norfolk. Proprietari di una tenuta di svariati acri, con case e terreni agricoli…».

Lancio un’occhiata a Ben, che fa una smorfia.

«Era questo l’accordo che tuo padre aveva raggiunto con Tannon, secondo te?», ipotizzo.

«Cosa? Fare in modo che l’uomo che amavo si trasferisse in campagna, con l’intento di non farmelo incontrare mai più?», chiede Estelle, la fronte aggrottata. «Certo. Non ho alcun dubbio che sia andata così. Come ho detto prima, detestavo mio padre – per molte ragioni – e questa è una delle principali».

«Oh, Estelle», mormoro. Sto male per lei. «È terribile…».

Estelle fa spallucce e abbraccia stretto Alvie. «Era un uomo orribile. Quella che avete visto non è stata l’unica volta in cui ho salvato la casa e mia madre da un futuro di senzatetto. La sua morte è stata una benedizione. Almeno così la nostra casa non correva più pericolo… e, non molto tempo, dopo sposai Teddy».

«Il figlio di Tannon?», si stupisce Ben.

«Non era poi così male», dice Estelle. «Era un uomo taciturno, ma gentile.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.